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suggerimenti per la ricerca 
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La ricerca di frasi più complesse come ad esempio "Età ossea anticipata" o "A quale stadio di Tanner compare il menarca" non danno alcun risultato pur essendo gli argomenti contenuti nel sito. In questi casi, per avere una risposta ad un quesito specifico e dettagliato è necessario scrivere la domanda per intero nella sezione "L’esperto risponde", che si trova nella colonna laterale sinistra della homepage del sito.
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TUTTE LE RISPOSTE
Domanda
Mio figlio (7 anni), precoce in tutto, diligente a scuola e fuori, da qualche giorno prima di andare a dormire sembra simulare un amplesso con il cuscino. Io e mia moglie non sappiamo come comportarci. (R., Latina)
Risposta
La sessualità fa parte della vita di ogni individuo, per cui l'interesse verso il proprio corpo e quello degli altri rientra nel normale percorso evolutivo di ognuno di noi, che inizia con la nascita. In quest’ottica il comportamento di suo figlio può essere considerato normale. Ciò non toglie che se si evidenziassero altri comportamenti: nei disegni, nelle attività ludiche, nella modalità di rapportarsi con adulti e coetanei, sarebbe opportuno aprire un dialogo direttamente con il bambino su tali comportamenti. È importante infatti riuscire a comunicare e mantenere sempre aperta una possibilità di scambio di idee con i propri figli sul tema della sessualità: i bambini fanno spesso domande riguardanti il corpo (differenze tra il corpo dei maschi e quello delle femmine, come nascono i bambini, ecc...) e occorre saper rispondere loro senza imbarazzi. Può capitare ad esempio che i  bambini imitino qualcosa visto in televisione. Se il canale del dialogo è aperto si può affrontare insieme qualsiasi tema.
Esperto
Dr.ssa Manuela Genchi
Domanda
Mia figlia (14.5 anni, 165 cm, 45 kg) non è ancora sviluppata, ma ha peli al pube e un accenno di seno. C'è da preoccuparsi? A chi mi devo rivolgere? (Piacentini, Crema)
Risposta
Il momento di inizio e la durata dello sviluppo puberale variano molto nei ragazzi-e normali (anche di anni!), per cui non ci deve preoccupare generalmente troppo! Il fatto che sua figlia inizi già ad avere una crescita della peluria pubica e della ghiandola mammaria è già un buon segno che è in corso un'attivazione ormonale che porterà poi allo sviluppo puberale. In questi casi, è molto importante sapere se altri membri della stessa famiglia hanno avuto uno sviluppo puberale ritardato, cosa che, se presente, renderebbe ancora più tranquillizzante la situazione di sua figlia. Le consiglio comunque, per maggior sicurezza, un controllo ambulatoriale presso un buon Centro che si occupa di crescita e sviluppo!
Esperto
Prof. Alessandro Sartorio
Domanda
Mio figlio da 11 a 13 anni è cresciuto 7 cm, da 13 a 15 anni 6,5 cm,da 15 a 18 anni 8 cm. Non sono mai stati fatti esami ormonali. Si può fare qualche indagine ora? (Sabrina, Riccione)
Risposta
Nella sua breve email si è dimenticata di dirmi la statura attuale di suo figlio (e quella dei genitori e/o di eventuali fratelli e/o sorelle). Alla luce di quanto mi scrive (mi indica solo la velocità di crescita annua), mi sembra di poter dire che l'accelerazione della velocità di crescita puberale è stata abbastanza diluita nel corso di 3-4 anni, con un buon residuo di crescita anche fra i 17 e 18 anni (quando la crescita è generalmente completa nella maggioranza dei ragazzi!). A questo proposito sono, in effetti, un po’ sorpreso che la crescita staturale abbia avuto un'accelerazione tardiva, raddoppiando rispetto al biennio precedente, per cui mi chiedo se le misurazioni siano state fatte con assoluta precisione! Il mio consiglio, vista l'età del ragazzo, è quella di eseguire al più presto una radiografia del polso-mano sx per valutazione dell'età ossea (questo esame serve a capire se abbiamo ancora, o meno, un residuo potenziale di crescita) e, nel caso di una risposta affermativa fare un controllo presso un buon Centro che si occupa di crescita e sviluppo.
Esperto
Prof. Alessandro Sartorio
Domanda
Sono la mamma di una bimba di 10 anni che è sempre stata un po' più bassa dei coetanei, ora la cosa è più evidente e ciò crea in lei complessi. Devo preoccuparmi? (Roberta, Romagnano Sesia)
Risposta
Mi è veramente impossibile darle una risposta, dato che si è scordata di inviarmi i dati anagrafici (età esatta) e quelli antropometrici (altezza e peso) della bambina, oltre alla statura dei genitori e/o di eventuali fratelli e sorelle. Ovviamente altre informazioni sulla nascita e sulle malattie eventualmente presenti potrebbero rendere ancora più precisa la mia risposta.
Esperto
Prof. Alessandro Sartorio
Domanda
Nostro figlio (3 anni, 91 cm, crescita sul 5° centile, esclusi problemi genetici) ha avuto un ritardo di crescita intrauterino. Io sono alto 165 cm, mia moglie 168 cm. Cosa pensa dell'uso di GH in bambini con ritardo di crescita intrauterino? (F., Genova)
Risposta
La statura attuale di suo figlio è al 10° centile per l'età ed il sesso, abbastanza in linea a quella del papà (che ha una statura ai limiti inferiori della norma). L'uso della terapia con ormone della crescita può trovare in effetti applicazione nei ritardi di crescita intra-uterini, a condizione che siano di grado marcato e non siano seguiti da una crescita di recupero. Siamo comunque ancora in attesa di avere informazioni più dettagliate circa i criteri di ammissione a tale trattamento. Per maggior tranquillità vostra, vi consiglio comunque un controllo del bambino presso un buon Centro che si occupa di crescita.
Esperto
Prof. Alessandro Sartorio
Domanda
Mia figlia (8.5 anni, 122 cm, 23.7 kg, età ossea 7.5 anni) ha tutti gli esami nella norma. Io sono alta 172 cm, mio marito 166 cm. Mi dicono potrebbero esserci problemi con l'ormone della crescita. Dobbiamo preoccuparci? (Claudia, Roma)
Risposta
La crescita staturo-ponderale di sua figlia è al 10° centile per l'età ed il sesso, mentre il peso si colloca fra il 10° e il 25° centile. Come può ben comprendere, è abbastanza difficile darle una risposta definitiva senza conoscere la velocità di crescita annua, che per noi assume un significato importante tanto e forse più del semplice dato di statura. In linea generale, prima di fare esami specifici per vedere se c'è effetivamente un deficit di ormone della crescita è sempre meglio una buona valutazione ambulatoriale auxologica, visto che questi esami sono complessi e spesso fastidiosi per i bambini.
Esperto
Prof. Alessandro Sartorio
Domanda
Mio figlio (10.6 anni, 137 cm, 33 kg) è negativo per celiachia e nella norma per ormoni. Io sono alta 162 cm, mio marito 176 cm. Mio figlio ha un'altezza normale tenendo conto che nella sua classe è il più basso? (A., Cesena)
Risposta
La crescita staturo-ponderale attuale di suo figlio si colloca circa al 25° centile per l'età ed il sesso, ossia poco al di sotto della media (ma nei limiti della norma!). L'altezza dei genitori è nella media e abbastanza comparabile a quella del bambino. Il fatto che sia il più basso nella classe è abbastanza sorprendente, dato che da un punto di vista puramente matematico dovrebbe avere almeno 1 bambino su 4 più basso di lui (è la traduzione del suo 25° centile!). E' ovvio che in una classe mista, le bambine possono essere in effetti più alte rispetto ai coetanei maschi per un più precoce inizio dello sviluppo puberale. Per fugare ogni possibile dubbio sulla crescita e sullo stadio di sviluppo del bambino, le consiglio comunque un controllo ambulatoriale presso un buon Centro che si occupa di questi piccoli problemi.
Esperto
Prof. Alessandro Sartorio
Domanda
Mio figlio (14 anni, 153 cm, 40 kg) non presenta segni di pubertà. Il padre è alto 172 cm, la madre 165 cm. E' il caso di fare degli esami specifici? Una terapia ormonale può migliorare la possibilità di crescita? (R., Varese)
Risposta
La crescita staturo-ponderale attuale di suo figlio si colloca ai limiti inferiori della norma (più precisamente, al 10° centile per l'altezza e fra il 3° e il 10° centile per il peso). Da quanto mi scrive, sembra esserci anche un ritardo nello sviluppo puberale. Vista la discreta statura dei due genitori (prossima alla media), riterrei utile almeno una valutazione dell'età ossea (mediante una radiografia del polso-mano sx) del ragazzo per farsi un'idea del grado di saldatura delle cartilagini di accrescimento e, quindi, del residuo potenziale di crescita.
La terapia ormonale è indicata solo in presenza di un effettivo deficit di ormone della crescita, che deve essere valutato mediante appositi test dinamici da eseguire presso Centri specializzati nella cura di tale patologia. Per maggior tranquillità vostra e per chiarire gli eventuali dubbi e preoccupazioni anche del ragazzo in merito alla sua crescita futura, vi consiglio comunque un controllo ambulatoriale presso un buon Centro che si occupa di crescita e di sviluppo puberale.
Esperto
Prof. Alessandro Sartorio
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